Non vedo l’ora arrivi l’autunno perché adoro tornare alla sera dal lavoro e preparare delle belle zuppe e vellutate che profumano la casa.
Mi piace particolarmente la vellutata di cavolfiore e semi di chia, perché non occorre aggiungere patate, panna, latte.
Il cavolfiore contiene ferro e contiene anche vitamina C che serve per il suo assorbimento, perciò è un ottimo alimento anche per chi soffre di anemia. Prendendolo bio, se le foglie sono tenere e belle io cucino tutto. Se non piace in cucina il profumo che lascia (come ai miei figli) basta coprire con un piatto la pentola dove bolle il cavolfiore e posizionare sopra una tazzina con un po’ di aceto.
- Preparazione:
- Cottura:
- Riposo:
- Dosi per:
Ingredienti
Istruzioni
- Lavare e mondare il cavolfiore e romperlo a cimette. Mettere a bollire il brodo vegetale con il latte e l’alloro e tuffare il cavolfiore, facendo cuocere a fuoco dolce per una ventina di minuti.
- Spegnere, togliere l’alloro e con il minipimer frullare bene il tutto, aggiungendo la maizena se occorre per addensare un pochino. Riaccendere per qualche minuto fino alla consistenza desiderata.
- Servire caldo con una macinata di pepe, un filo d’olio e una spolverata di semi di chia.