Purcidduzzi vegan speziati

Purcidduzzi vegan speziati Posted on 11 aprile 2018Leave a comment

Qualcuno di offenderà, sostenendo che il loro nome è “strufoli” e che arrivano dalla tradizione napoletana, ma per me questi non sono altro che purcidduzzi pugliesi, non me ne vogliate!

Sono dolci tradizionali del periodo natalizio e poverissimi per gli ingredienti di cui sono composti. Si tratta di gnocchetti di pasta croccante ricoperti da miele o cotto di fichi, ma in questa versione speziata si tratta di purcidduzzi vegan con uno sciroppo aromatico e agrumato. Le spezie che ho utilizzato per lo sciroppo sono cannella, zenzero e chiodi di garofano. Predominante è anche il sapore agrumato del succo d’arancia e delle scorze di limone, che rendono fresca la preparazione. Ecco la ricetta, direttamente dalla tradizione pugliese, come tramandata dalla mia cara zia. 🙂
  • Preparazione:
  • Cottura:
  • Riposo:
  • Dosi per: 8 persone

Ingredienti

Istruzioni

Preparazione
  1. Setaccia la farina, aggiungi olio, sale e scorza di limone. Inizia ad impastare ed unisci il vino, continuando energicamente.
  2. Quando l’impasto sarà omogeneo e liscio, crea degli gnocchetti stendendo prima dei cilindri e tagliandoli a pezzetti. Una volta formati gli gnocchi lasciali riposare per un paio d’ore.
  3. In una pentola fai scaldare l’olio e friggi gli gnocchi un po’ alla volta. A doratura scolali e lasciali asciugare su carta assorbente.
  4. Ora passa allo sciroppo. In un pentolino sciogli lo zucchero nel succo d’arancia. unisci alcune strisce di scorza di limone, qualche fettina di zenzero, cannella e chiodi di garofano. Lascia ridurre senza che diventi un vero e proprio caramello.
  5. Quando comincerà a fare qualche bolla e si sarà addensato leggermente, elimina le scorze, lo zenzero e i chiodi di garofano. Versalo ancora caldo sui purcidduzzi asciutti e girali con un cucchiaio prima che lo sciroppo si addensi.
  6. Non appena raffreddati sono pronti per essere mangiati. Buon appetito!
Consigli
  1. - Se ti piace lo zenzero, ti consiglio di tritarlo a piccolissimi dadini ed unirlo allo sciroppo prima di condire i purcidduzzi.
  2. - Nella ricetta tradizionale si utilizza l’olio fritto o caldo, ma possiamo tranquillamente omettere questo dettaglio per non appesantire la ricetta
  3. - Se lo sciroppo è diventato troppo denso aggiungi del succo d’arancia o un goccio d’acqua prima di condire i purcidduzzi.
  4. I purcidduzzi si conservano per diversi giorni.

Note

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